Paolo Fiaschi

Sono cresciuto nelle meravigliose campagne della Valdegola. Fin da piccolo, sono stato appassionato di calcio, anche se ho sempre avuto piedi buoni ma un movimento un po’ lento.
Fin dall’infanzia, la mia vera passione è stata la cucina, un’arte che ho imparato dalla mia mamma e dalla mia nonna materna. Adoro lavorare in gruppo, creare, inventare, sperimentare, mantenendo sempre uno stretto legame con le mie radici.

Negli anni ’90, su consiglio di un amico appassionato di buon cibo (che, per inciso, è anche assessore e mi ha rilasciato l’ultima licenza disponibile del Comune), ho aperto la Taverna dell’Ozio a Corazzano (Pi), con l’aiuto della mia futura moglie Rossana.

Nel 2005 ho inaugurato il Pepenero nel centro storico di San Miniato e poco dopo l’enoteca Piazza del Popolo. Nel 2009 ho aperto Papaveri e Papere, un ristorante tra le colline della Valdegola, che rappresenta sia la nobiltà che la popolarità di quelle terre e che, dopo pochi anni, ha ricevuto la prima segnalazione dalla Guida Michelin.

Con oltre 100 eventi all’attivo, sono riuscito a formare un team di professionisti che ci aiutano a realizzare ogni evento in modo impeccabile. Ci sono wedding planner, allestitori, servizi, floral designer e molto altro: tutto ciò che serve per rendere il sogno di ogni festeggiato una realtà. Credo che ogni occasione meriti di essere celebrata nel migliore dei modi, e il nostro compito è quello di offrire proposte enogastronomiche che soddisfino appieno i gusti dei nostri clienti.

Salvatore Vigliotti

Il cibo, l’atto di cucinare è un qualcosa che mi porto dalle mie radici, dalla mia Campania e ora eccomi qua, sono Salvatore Vigliotti. Vengo da una famiglia di ristoratori ma la mia esperienza è iniziata in Toscana con “Casa Masi” a Montaione (Fi), proseguita con l’incontro di Paolo Fiaschi e il suo allora “Pepenero”, nel quale ho incontrato Marco.
Dopo qualche anno ci siamo separati e ho vissuto un anno a Melbourne, incontrando culture e gusti che hanno aperto e cambiato la mia visione. Al mio ritorno in Italia sono stato lo Chef di “Papaveri e Papere” e dopo circa tre anni ho aperto la mia prima attività, “L’Enoteca Piazza del Popolo” a San Miniato. Durante gli otto anni di attività ho avuto un esperienza a Parigi di cinque mesi in un locale stellato di nome Saturne.
Alla fine del 2020 dopo un bicchiere di vino con Paolo e Marco è nata l’idea di Burro e Salvia.

Il cibo, l’atto di cucinare è un qualcosa che mi porto dalle mie radici, dalla mia Campania e ora eccomi qua, sono Salvatore Vigliotti. Vengo da una famiglia di ristoratori ma la mia esperienza è iniziata in Toscana con “Casa Masi” a Montaione (Fi), proseguita con l’incontro di Paolo Fiaschi e il suo allora “Pepenero”, nel quale ho incontrato Marco.
Dopo qualche anno ci siamo separati e ho vissuto un anno a Melbourne, incontrando culture e gusti che hanno aperto e cambiato la mia visione. Al mio ritorno in Italia sono stato lo Chef di “Papaveri e Papere” e dopo circa tre anni ho aperto la mia prima attività, “L’Enoteca Piazza del Popolo” a San Miniato. Durante gli otto anni di attività ho avuto un esperienza a Parigi di cinque mesi in un locale stellato di nome Saturne.
Alla fine del 2020 dopo un bicchiere di vino con Paolo e Marco è nata l’idea di Burro e Salvia.

Marco Maccanti

Il mio percorso professionale ha avuto inizio nel 2006 con l’incontro con Paolo e Salvatore nella startup del ristorante Pepenero, seguito da un periodo tra il 2008 e il 2014 dedicato all’azienda agricola vinicola. Qui, ho acquisito approfondite conoscenze sulla coltivazione dell’uva, dalla potatura alla vendemmia, e sulla vinificazione, coprendo l’intero processo fino all’imbottigliamento.

Successivamente, nel corso di tre anni, ho ampliato la mia expertise lavorando in un ingrosso di pesce fresco e congelato, sviluppando la capacità di distinguere le diverse specie ittiche e riconoscerne la qualità. Nel 2018, il ritorno alla ristorazione con Paolo ha coinvolto la preparazione di pasta fresca e la panificazione, seguito dall’assunzione del ruolo di responsabile dei catering presso il suo locale Papaveri e Papere.

Burro e Salvia con Paolo e Salvatore è un ulteriore passo nella mia carriera culinaria.

Il mio percorso professionale ha avuto inizio nel 2006 con l’incontro con Paolo e Salvatore nella startup del ristorante Pepenero, seguito da un periodo tra il 2008 e il 2014 dedicato all’azienda agricola vinicola. Qui, ho acquisito approfondite conoscenze sulla coltivazione dell’uva, dalla potatura alla vendemmia, e sulla vinificazione, coprendo l’intero processo fino all’imbottigliamento.

Successivamente, nel corso di tre anni, ho ampliato la mia expertise lavorando in un ingrosso di pesce fresco e congelato, sviluppando la capacità di distinguere le diverse specie ittiche e riconoscerne la qualità. Nel 2018, il ritorno alla ristorazione con Paolo ha coinvolto la preparazione di pasta fresca e la panificazione, seguito dall’assunzione del ruolo di responsabile dei catering presso il suo locale Papaveri e Papere.

Burro e Salvia con Paolo e Salvatore è un ulteriore passo nella mia carriera culinaria.